Norme per la celebrazioni dei battesimi
(estratto dai nn 1-28 di Orientamenti e Norme per la celebrazione dei Sacramenti nelle Parrocchie e nelle Unità Pastorali dell’Archidiocesi di Perugia-Citta' della Pieve)
Battesimo dei bambini
La richiesta del battesimo per i propri figli viene avanzata dalla maggioranza delle coppie, la cui relazione con la comunità cristiana è però caratterizzata da notevoli differenze. Le norme seguenti mirano a valorizzare il battesimo dei bambini come occasione per la riscoperta della fede e del legame con la parrocchia da parte dei genitori.
La nostra Unità Pastorale offre un cammino di accompagnamento della famiglia che parte dal Battesimo fino alla maggiore età dei bambini. Invitiamo a consultare la voce: Progetto Uomo Nuovo.
La preparazione
E necessario che ai genitori sia richiesto un percorso di preparazione alla celebrazione del sacramento, articolato su un minimo di tre incontri. I padrini non siano obbligati, soprattutto quando abitano lontano; siano invece invitati a frequentare un corso nella propria parrocchia.
Laddove possibile, il percorso di preparazione al battesimo sia effettuato a livello di UP, in modo da poter contare su catechisti qualificati e offrire ai partecipanti una situazione di gruppo. La determinazione di date fisse per la celebrazione aiuterà senz'altro ad organizzare i corsi.
Nei casi in cui il battesimo debba essere celebrato al di fuori dell'UP di residenza, il corso di preparazione si tenga null'una o nell'altra UP.
Soprattutto nel caso di coppie "irregolari" o "lontane", si ponga ogni cura a che il corso di preparazione costituisca un'occasione di riavvicinamento alla parrocchia e ponga le basi per un prosieguo della propria formazione cristiana.
I padrini e i genitori siano invitati a confessarsi prima della celebrazione del battesimo.
Il corso di preparazione sia richiesto anche a chi partecipa agli incontri di aggregazioni laicali.
A chi avesse già frequentato in passato il corso di preparazione al battesimo per il primo figlio sia concesso di partecipare ad un solo incontro in preparazione al battesimo di ciascuno dei successivi figli.
Per la nostra Unità Pastorale i corsi prevedono 3 incontri che si tengono di venerdì alle 21,00 presso la “Sala del camino” in via Cristina, 7 a S. Martino in Campo.
Iniziano il primo lunedì del mese e si tengono nei mesi di: Febbraio, Maggio, Ottobre.
Il corso è bene farlo per tempo, auspicabile che si faccia quando si è in attesa in modo da poter scegliere la data più consona alle esigenze della famiglia.
Luogo della celebrazione
Il battesimo sia celebrato ordinariamente nella parrocchia di residenza dei genitori; laddove opportuno, potrà essere celebrato in una qualsiasi delle chiese parrocchiali del’UP (nei tempi e nei modi indicati dal parroco).
E proibito celebrare il battesimo nelle chiese non parrocchiali, nelle cappelle private, negli oratori di comunità religiose e nei santuari.
Ove i genitori richiedano di battezzare il proprio figlio nella regione di provenienza, a motivo della impossibilità dei parenti di raggiungerli in loco, il parroco potrà dispensare dal can. 857 § 2, utilizzando l'apposito modulo scaricabile dal sito della diocesi. Abbia cura che la preparazione sia comunque effettuata nell'UP.
Ove i genitori richiedano di battezzare il proprio figlio nella propria "parrocchia di elezione", avendo presentato la dichiarazione del parroco della medesima, il parroco potrà dispensare dal can. 857 § 2, utilizzando l'apposito modulo scaricabile dal sito della diocesi.
In tutti gli altri casi la dispensa dal can. 857 § 2 è riservata all'ordinario (vicario episcopale di zona o vicario generale), il quale la concederà esclusivamente nei seguenti casi: o impossibilità di partecipazione di parenti malati; o trasferimento imminente in altra parrocchia.
Data della celebrazione
Onde favorire la preparazione di genitori e padrini e una dignitosa celebrazione comunitaria del battesimo, è opportuno che ogni UP fìssi un apposito calendario, informandone tempestivamente i fedeli. Rispetto alle date fissate, si ammettano rare eccezioni, sempre e soltanto per ragioni gravi.
Non è opportuno celebrare il battesimo in avvento o quaresima (tempi favorevoli per i corsi di preparazione); si valorizzino invece alcune circostanze particolarmente significative, quali la veglia pasquale, l'ottava di pasqua, la veglia di pentecoste, l'Assunzione, la festa di Cristo Rè, la festa del battesimo del Signore e la solennità del patrono della parrocchia o della chiesa parrocchiale.
Il battesimo sia celebrato di preferenza nel contesto della messa domenicale parrocchiale; laddove i battesimi fossero troppo frequenti, si conceda di celebrare il rito in orario diverso, anche fuori dalla messa e con la presidenza del diacono.
Per la nostra Unità Pastorale il calendario è il seguente:
Prima domenica post Epifania: BATTESIMO DEL SIGNORE a S. Martino in Colle ore 10,00
Domenica precedente il MERCOLEDÌ DELLE CENERI a S. Maria Rossa ore 10,00
VEGLIA DI PASQUA a S. Enea ore 21,00
Domenica di Pasqua a S. Martino in Campo ore 11,30
OTTAVA DI PASQUA a S. Martino in Colle ore 11,30
Seconda Domenica di Maggio a S. Maria ore 10,00
DOMENICA DI PENTECOSTE a S. Enea ore 11,30
TERZA DOMENICA DI GIUGNO a S. Martino in Campo ore 11,30
TERZA DOMENICA DI LUGLIO a S. Martino in Colle ore 10,00
Domenica dopo L'ASSUNZIONE DELLA B.V.M. a S. Maria Rossa ore 10,00
TERZA DOMENICA DI SETTEMBRE a S. Enea ore 11,30
TERZA DOMENICA DI OTTOBRE a S. Martino in Colle ore 10,00
DOMENICA DI CRISTO RE a S. Martino in Campo ore 11,30
Ministro del battesimo
Qualora i genitori chiedano che sia un presbitero o un diacono parente o amico a celebrare il sacramento, piuttosto che consentire la celebrazione in altro luogo, si offra al chierico la possibilità di officiare in parrocchia. Si evitino anche in questo caso le celebrazioni private.
Fonte battesimale e battesimo per immersione
Laddove il fonte battesimale antico non sia troppo angusto o invisibile alla maggior parte dei fedeli, piuttosto che servirsi di bacili poco decorosi, si utilizzi quello. Nella veglia pasquale si privilegino invece la visibilità per l'assemblea e la forma per immersione.
Il battesimo per immersione, laddove sia possibile celebrarlo in maniera dignitosa, venga proposto ai genitori con adeguate motivazioni; non venga però mai imposto. E necessario ovviamente disporre di un fonte battesimale adeguato e di sufficiente acqua calda.
Nella nostra Unità Pastorale è possibile il Battesimo per immersione in ogni parrocchia, ma deve essere espressamente chiesto dai genitori.
Padrini e madrine
Sin dalla richiesta del battesimo e comunque dall'inizio del cammino di preparazione siano chiaramente illustrati e motivati i requisiti necessari per svolgere l'ufficio di padrino o madrina.
Padrini e madrine di altra confessione cristiana siano ammessi a svolgere tale ufficio solo in presenza di un altro padrino o madrina cattolici.
A tutti i padrini e le madrine, anche a quelli residenti in parrocchia, sia richiesta l'autocertificazione di idoneità, da produrre dinanzi al parroco e da rilasciare sull'apposito modulo.
I padrini devono avere una posizione matrimoniale canonica, requisito indispensabile perché non opinabile e non derogabile.
Il padre e la madre del bambino non siano mai ammessi ad esercitare l'ufficio di padrino o madrina.
Alla voce moduli potete scaricare l’apposita domanda per la celebrazione del Battesimo.